Arte etica e lo spazio del cuore

Inagurata il 26 marzo 2017 a Spoleto alla Cappella votiva della Madonna del Pozzo (porta montenerone,5), l’installazione “Ordo Amoris”. Fino al 25 aprile, visitabile giorno e notte.


Quarta domenica di Quaresima: “Io sono venuto in questo mondo per giudicare, perché coloro che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi.” (Giovanni 9, 39)


Due tavolette lignee dipinte appoggiate sull’altare, evoluzione dei miei “Trasparenti Astratti” che hanno la stessa dimensione delle due finestrelle in facciata – vanno a costituire insieme alla grande lastra in plexiglass trasparente raffigurante un cielo di pesci – posta sotto di essi e ortogonale ad una lastra specchiante appoggiata a terra vicino al pozzo, un trittico cromatico e narrativo che dialoga con il ciclo degli affreschi all’interno della Cappella votiva.
Una «logique du cœur» – interiore e spirituale – che cerca di confrontarsi con la storia dei linguaggi artistici sacri e religiosi, alla ricerca di una sperimentazione etica ed estetica.

(Maria Giulia Fabbri)



MARIA GIULIA FABBRI ”Ordo Amoris”

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“OPUS & LIGHT” MADONNA del POZZO (Porta Monterone 5) SPOLETO 26 marzo – 25 aprile 2017 Ideazione e progetto: STUDIO A’87 – in collaborazione con Palazzo Collicola Arti Visive e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Spoleto.